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IL GIUDIZIO SULLA POSSIBILITÀ PER LA DONNA DI STROFINARE AL DI SOPRA DEL VELO

    IL GIUDIZIO SULLA POSSIBILITÀ PER LA DONNA DI STROFINARE AL DI SOPRA DEL VELO

    Islam Q&A.

    Traduzione: Maria Pragliola

    Revisione: Rezk Mohamed A. Ismaeil

    حكم المسح على خمار الرأس للمرأة

    (باللغة الإيطالية)

    الإسلام سؤال وجواب

    ترجمة: ماريا براليولا

    مراجعة: رزق محمد عبد المجيد إسماعيل

    IL GIUDIZIO SULLA POSSIBILITÀ PER LA DONNA DI STROFINARE AL DI SOPRA DEL VELO

    È lecito per una donna strofinare al di sopra del proprio velo?

    La lode a Iddio.

    I sapienti hanno differito nel giudizio riguardo allo strofinamento della donna al di sopra del proprio velo, in tre sentenze:

    1- La maggioranza - compresa una trasmissione di Aĥmad - è dell'opinione che non sia lecito per lei strofinare esclusivamente al di sopra di esso, e hanno giudicato che se lo fa la sua abluzione è invalida, a meno che il velo sia sottile e permeabile all'acqua.

    In "Al-Mudawwanah" (1/124) si dice: "Mālik ha detto riguardo alla donna che strofini al di sopra del suo velo: «Ella deve ripetere la sua abluzione e la sua preghiera»". [Fine della citazione].

    Facciamo presente in questo punto che Ash-Shāfi'ī - che Iddio abbia di lui misericordia – ha legato la liceità dello strofinamento al di sopra del velo all'autenticità della trasmissione che lo menziona, e invero trasmissioni autentiche a riguardo vi sono, quale il detto di Bilāl in Şaĥīĥ Muslim (275), secondo cui il Messaggero di Iddio: [...] strofinò al di sopra dei suoi calzari e velo (Khimār)", cioè: il turbante (Al-᾿Imāmah), poiché “tukhammir" il capo, cioè lo copre. Dunque Ash-Shafi'ī - che Iddio abbia di lui misericordia - dev'essere annoverato tra coloro che permettono lo strofinamento al di sopra del copricapo per gli uomini e le donne entrambi.

    2- Gli ĥanbaliti, secondo l'altra trasmissione dal loro Imām, sono dell'opinione che ne sia lecito lo strofinamento e quindi sostengono la validità di tale abluzione. Questa è inoltre l'opinione di Ibn Ĥazm - che Iddio abbia di lui misericordia – il quale disse: "Qualunque cosa sia indossata sul capo: turbante (᾿Imāmah), velo (Khimār), cappello, elmo o copricapo, o altro: è lecito strofinarvi sopra, e la donna e l'uomo sono uguali in tal proposito, che vi sia ragione di farlo o meno". [Al-Muĥallāh (1/303)].

    3- Un terzo gruppo è giunto alla distinzione tra ciò che è arduo da rimuovere e ciò che è agevole, quindi hanno considerato la permissività dello strofinamento al di sopra per il primo caso, ma non per il secondo. Ed è codesta la sentenza di Ibn Taymīyyah e, tra i sapienti contemporanei, Ash-Shaykh
    Al-᾿Uthaymīn, che Iddio abbia misericordia di entrambi.

    Shaykh Al-Islām Ibn Taymīyyah - che Iddio abbia di lui misericordia - disse: "[...] e a proposito della donna che strofini al di sopra della sua cuffia (Muqni᾿ah), che è il suo velo (Khimār) annodato sotto il collo, vi sono due trasmissioni:

    - la prima: non è lecito, perché i testi che parlano di tale concessione si riferiscono con certezza solamente agli uomini, laddove è dubbio se si riferiscano (anche) alle donne, poiché essa viene indossata sul capo della donna a mo' di protezione;

    - la seconda trasmissione: è lecito, ed è ciò che più appare dell'espressione generica: [...] strofinate al di sopra dei calzari e del velo (Khimār)" [Riportato da Aĥmad (39/325)].

    I ricercatori hanno sostento che si tratta di un ĥadīth autentico concernente il suo atto e non il suo detto e le donne rientrano nel discorso menzionato assieme agli uomini allo stesso modo in cui rientrano nello strofinamento al di sopra dei calzari [...], e inoltre così come è lecito agli uomini strofinare al di sopra del proprio indumento, allora è lecito anche alla donna, come per l'uomo; inoltre essendo [il velo] un indumento che è lecito indossare sul capo, solitamente arduo da rimuovere, è pertanto più simile al turbante maschile, anzi ancor più prioritario, perché il velo di lei ricopre più di quanto faccia quello maschile e pertanto la sua rimozione è più difficoltosa e il bisogno di lei per tale [concessione] è più stringente che nel caso dei calzari". [Sharĥ Al-᾿Umdah (1/265,266)].

    Ash-Shaykh Al-᾿Uthaymīn - che Iddio abbia di lui misericordia - disse: "Ad ogni modo, se è presente difficoltà o a causa del freddo o per difficoltà nel rimuoverlo e indossarlo nuovamente, allora non c'è disagio in questioni del genere; altrimenti, è meglio che non [vi] strofini, poiché non esistono testi autentici riguardo questo argomento"

    [Ash-Sharĥ Al-Mumti᾿ ᾿alā Zād Al-Mustaqni᾿ (1/239)].

    E il terzo detto è quello verosimilmente più corretto. Difatti è comprovato che il Profeta abbia strofinato al di sopra del suo turbante, e non vi è differenza tra il turbante dell'uomo e il velo della donna, anzi il velo della donna ha maggiore priorità nella concessione, per le ragioni menzionate da Shaykh Al-Islām. In base a ciò: non è possibile strofinare al di sopra di qualsiasi tipo di copricapo, bensì solo al di sopra di ciò che ricopra il capo (interamente) e vi sia disagio nel rimuoverlo, come nel caso della donna che tema che le si possano vedere i capelli, o abbia coperto il capo in seguito all'applicazione dell'henné, o vi sia freddo da cui tema danno per se stessa, e altre simili scusanti.

    Si veda la risposta alla domanda (139719).

    E Iddio è più sapiente.

    Islām Q&A